Investimenti in beni strumentali.
Rinnova il tuo parco macchine in cucina, e beneficia del credito di imposta
Fino a fine anno puoi acquistare una qualsiasi macchina Firex per la tua cucina professionale
e approfittare delle agevolazioni fiscali previste per l’acquisto di beni strumentali.
Indice
- Cos’è il credito di imposta per investimenti in beni strumentali
- Chi può beneficiare del credito d’imposta
- Quali sono gli investimenti in beni strumentali agevolabili
- Quando procedere all’acquisto per vedersi riconosciuto il credito d’imposta
- Le soluzioni Firex possono beneficiare del credito d’imposta
- Caso acquisto di beni strumentali nuovi
- Caso acquisto di beni strumentali nuovi “Industria 4.0”
La Legge di Bilancio 2020 ha definito il quadro delle agevolazioni per le imprese finalizzate agli investimenti in beni strumentali ed alla automazione dei processi produttivi. Ogni investimento previsto della normativa, può essere parzialmente sostenuto dal credito di imposta, ecco che rinnovare la propria cucina, fino a fine anno, diventa conveniente. Riferimenti normativi: Art 1, commi 184 e seg, L. 160/2019 («Legge di Stabilità») e Allegato A, L.232/ 2016.
Che cos’è il Credito di Imposta per investimenti in beni strumentali
Il credito d’imposta per investimenti in beni strumentali è un credito che il contribuente vanta nei confronti dello Stato. Questo va indicato nella dichiarazione dei redditi, senza che il suo importo concorra alla formazione del reddito. Può essere utilizzato in compensazione con debiti, per il pagamento di imposte oppure se ne può richiedere il rimborso. L’importo del credito è correlato alla quantità degli investimenti in beni strumentali effettuati.
Il credito d’imposta non è un ammortamento fiscale superiore quindi, non è necessario che l’impresa abbia imponibili fiscali positivi per maturare il diritto al beneficio. Il beneficio fiscale viene fruito in 5 anni anziché sulla base della vita utile del bene (mediamente 7/8 anni).
Chi può beneficiare del credito d’imposta
Possono beneficiare del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato Italiano.
Restano escluse le imprese in stato di liquidazione volontaria, fallimento, liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo senza continuità aziendale, altra procedura concorsuale o che abbiano in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni. Sono escluse, inoltre le imprese destinatarie di sanzioni interdittive ai sensi dell’art. 9, co. 2, del Dlgs 8 giugno 2001, n. 231.
Quali sono gli investimenti in beni strumentali agevolabili
Gli investimenti per i quali è possibile beneficiare del credito d’imposta sono:
- Beni Materiali Strumentali Nuovi;
- Beni strumentali nuovi che rientrano nell’Allegato A della L. 232/2016 e quindi funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese, c.d. «Industria 4.0».
Gli acquisiti devono essere effettuati entro il 31/12/2020 ovvero, entro il 30/06/2021 a condizione che entro il 31/12/2020 sia stato versato almeno il 20% del costo di acquisizione. Viene riconosciuto un credito imposta del 6% del costo nel limite di € 2 milioni fruibile in 5 quote annuali a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene.
NB: le aliquote del credito d’imposta variano a seconda della tipologia di investimento. L’agevolazione per gli investimenti in beni strumentali, trova applicazione per gli investimenti effettuati dal 1 gennaio 2020.
Le soluzioni Firex possono beneficiare del credito d’imposta
Le soluzioni Firex possono rientrare sia nella categoria di beni materiali nuovi che nei Beni Strumentali “Industria 4.0”, ecco che l’agevolazione rende sempre più facile poter dotare la propria struttura della capacità produttiva e tecnologia garantita dalle macchine Firex.
Caso: acquisto di beni strumentali nuovi
Tutte le imprese che acquistano le soluzioni Firex anche attraverso leasing entro il 31/12/2020; ovvero entro il 30/06/2021 a condizione che entro il 31/12/2020 sia stato versato almeno il 20% del costo di acquisizione, possono accumulare un credito d’imposta del 6% del costo, nel limite di € 2 milioni fruibile in 5 quote annuali a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene.
Caso: acquisto di beni strumentali nuovi, “Industria 4.0”
Tutte le imprese che acquistano le soluzioni Firex anche attraverso leasing entro il 31/12/2020; ovvero entro il 30/06/2021 a condizione che entro il 31/12/2020 sia stato versato almeno il 20% del costo di acquisizione, possono accumulare un credito imposta è pari al 40% del costo per la quota di investimenti fino a € 2,5 milioni; oppure pari al 20% del costo per la quota che eccede i € 2,5 milioni e fino al tetto massimo di € 10 milioni. Fruibile in 5 quote annuali a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene.
Scegliere Firex diventa sempre più conveniente!
Se vuoi verificare come poter usufruire del credito d’imposta tramite l’acquisto delle nostre soluzioni, mettiti in contatto con noi, ti aiuteremo a trovare la soluzione giusta per il tuo investimento.
Modulo contatti: email amministrazione |at| firex.com